Lo statuto

  1. La “Fondazione Alberto e Antonietta Matarelli” è costituita dal Signor LIVIO MATARELLI, con rogito 20 Settembre 1973 n. 182.585/29.880 di Rep. del Dottor Raffaello Meneghini Notaio in Milano.
  2. Scopo della Fondazione è quello di onorare la memoria del Comm.Alberto Matarelli, che percorse l’arco della vita dalle più umili posizioni fino alla creazione di un complesso tipografico – editoriale che ebbe vasto successo ed acquisì grandi benemerenze nel campo della cultura popolare, nonchè di Antonietta Matarelli Bonetti che gli fu umile fedele intelligente compagna. A tal’uopo la Fondazione organizzerà a Milano, nelle forme ritenute più idonee alla sistemazione ambiantale e alle disponibilità di mezzi, un istituto per la ricerca scientifica ed applicativa nell’ambito delle malattie del sangue, nei modi e tempi che,relativi alle disponibilità di mezzi finanziari, il Consiglio d’Amministrazione della Fondazione ritenga utile, necessario o sufficiente attuare.
  3. Il patrimonio iniziale della Fondazione è costituito dal capitale nominale di Lire 100.000.000.= (centomilioni).
  4. La Fondazione potrà accettare eredità, donazioni e contributi, rispettate le norme di Legge.
  5. La Fondazione è retta da un Consiglio di Amministrazione composto di sei membri vitalizi designati nell’atto costitutivo. I membri che cessano dalla carica,p er morte o per dimissioni, vengono sostituiti dagli altri membri vitalizi in carica, per cooptazione a voti di maggioranza. Tuttavia, finchè il fondatore ne sarà Presidente la nomina dei nuovi membri spetta soltanto ad esso
  6. Il Consiglio si raduna presso la sede sociale o altrove ogni qualvolta il Presidente lo crede opportuno, oppure quando ne sia fatta domanda da almeno due dei suoi membri o per disposizione della Autorità tutoria. In ogni caso esso dovrà riunirsi almeno una volta all’anno.
  7. Spetta al Consiglio:
    • discutere ed approvare il bilancio preventivo e consuntivo;
    • accettare o rifiutare lasciti,eredità o donazioni;
    • deliberare gli impegni e le operazioni di qualunque specie, su giudizi da promuoversi ed in ge nere su qualunque oggetto per l’amministrazione della Fondazione ivi compresi gli acquisti e le ven dite di beni mobili ed immobili attinenti lo scopo sociale,contratti di mutui e finanziamenti anche ipotecari,contratti di locazione anche ultra noven nali; d) nominare il Direttore, fissandone mansioni e retribuzioni;
    • assumere e dimettere eventuale personale dipendente, determinandone attribuzioni e compensi;
    • compilare eventuali regolamenti;
    • nominare eventualmente un Comitato Direttivo costituito da tre membri scelti fra i Consiglieri, determinandone funzioni e durata;
    • apportare modifiche al presente Statuto.
  8. Il Consiglio nominerà nel suo seno il Presidente quando da detta carica sia venuto a cessare il Fondatore Signor Livio Matarelli e potrà nominare anche dei membri onorari, scelti fra personalità, in veste di Presidente e di Vice Presidente onorario, nonchè il segretario, anche fra i propri membri e con i poteri previsti al successivo Art.13. Le deliberazioni del Consiglio nei casi di Legge sono soggette ad approvazione della Autorità tutoria
  9. Le spese e le elargizioni potranno essere eroga te prelevandole dalle rendite non solo accertate e maturate, ma effettivamente riscosse. A criterio del Consiglio,una parte delle rendite potrà essere destinata a riserva in aumento del capitale della Fondazione.
  10. Per la validità delle deliberazioni del Consiglio occorrerà l’intervento di almeno quattro Consiglieri effettivi e le deliberazioni si prenderanno a maggioranza assoluta di voti dei Consiglieri effettivi stessi. In caso di parità prevarrà il voto del Presidente o del Consigliere effettivo più anziano di età, che ne farà le veci in caso di sua assenza.
  11. L’opera dei Consiglieri è assolutamente gratuita.
  12. I poteri del Presidente da esercitare con firma libera sono i seguenti:
    • rappresentare legalmente la Fondazione in giudizio e nei rapporti con pubblica Autorità e con terzi;
    • convocare il Consiglio, promuovere le deliberazioni e curarne la esecuzione;
    • adempiere agli atti di ordinaria amministrazione con facoltà di esigere e quitanzare frutti in genere e compiere ed autorizzare qualsiasi atto sempre di ordinaria amministrazione presso il debito pubblico ed ogni altro ufficio pubblico o privato.
  13. Al Segretario spettano i seguenti poteri:
    • rappresentare legalmente la Fondazione in giudizio e nei rapporti con pubbliche Autorità e con terzi;
    • adempiere ad atti di ordinaria amministrazione con facoltà di esigere e quitanzare frutti in genere e compiere ed autorizzare qualsiasi atto, sempre di ordinaria amministrazione, presso il debito pubblico ed ogni altro ufficio pubblico o privato.
  14. La Fondazione dovrà essere e mantenersi sempre indipendente da qualsiasi altro Istituto od Ente, salve le disposizioni dell’Art.26 Cod.Civile.
  15. L’esercizio inizia con il 1° Gennaio e termina con il 31 Dicembre d’ogni anno.
  16. Per tutto quanto qui non contemplato si fa riferimento alle disposizioni di Legge.

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  • Atto Costitutivo

    Atto dr. Raffaello Meneghini – notaio in Milano – in data 20 settembre 1973 n. 182585/29880 Rep., registrato a Milano - Atti Pubblici il 29/09/1973 n. 16199/D.
  • Personalità Giuridica

    Riconosciuta, su proposta del Ministro della Sanità, con Decreto del Presidente della Repubblica, 1° ottobre 1974 n. 884 (registrato alla Corte dei Conti il 24 marzo 1975 – Atti di Governo, registro n. 9 foglio n. 29 – Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana in data 28 marzo 1975 n. 84/parte prima). Iscritta presso la Cancelleria Civile del Tribunale di Milano n. 182 vol. 6 fasc. 182 e nel Registro delle Persone Giuridiche presso la Prefettura di Milano.